Il territorio

I Colli Euganei si sono formati circa 40 milioni di anni fa, nell’Oligocene, in seguito al verificarsi di una serie di fenomeni eruttivi che ne hanno caratterizzato la forma: l’origine vulcanica spiega infatti la geometria di queste singolari forme coniche. Quello dei Colli Euganei è un paesaggio fortemente segnato dall’uomo, che mantiene però il giusto equilibrio con la natura, in un’armoniosa alternanza di uliveti, vigneti, prati incolti e boschi selvaggi: un’Arcadia che delizia l’occhio in ogni suo scorcio.

Enogastronomia

Il particolare suolo e i microclimi dovuti all’origine vulcanica danno ai prodotti del suolo euganeo un carattere unico. Le coltivazioni che caratterizzano i Colli Euganei  sono sicuramente la vite e l’ulivo. 
Vini di qualità vengono prodotti in tutto il territorio euganeo ottenendo grande successo anche all’estero. Vi troviamo i marchi DOC Colli Euganei (tra cui i classici Moscato, Chardonnay, Pinot, Merlot e Cabernet) e DOCG (Fior d’Arancio). 

L’Olio Extra Vergine di Oliva è un altro grande vanto dei colli, insieme ad altri prodotti tipici come il miele, i piselli, le ciliegie marasche, le giuggiole e il prosciutto Veneto Berico-Euganeo.

Per questo, l’enogastronomia è una delle principali attrattive dei Colli Euganei, con innumerevoli ristoranti che offrono prelibatezze della cucina tradizionale, spesso contaminata dall’innovazione e proposta con originalità; mentre i meno formali agriturismi e le cantine di cui è punteggiato il territorio euganeo offrono l’occasione di un piccolo “break” per fare merenda con un buon calice e i classici “spuncioni”.

Arte e cultura

Colli Euganei  hanno costituito sin dalla notte dei tempi un territorio favorevole all’insediamento umano: diversi ritrovamenti archeologici, come il più famoso del Lago della Costa ad Arquà Petrarca, ne testimoniano la presenza umana sin dal Paleolitico.
I Colli accolsero grandi popoli come i Veneti Antichi, che ne stabilirono i loro poli di insediamento e di scambio commerciale, e poi i Romani, la cui presenza è testimoniata, oltre che dalle numerose aree di scavo visitabili nella città di Este e nell’area termale, dai reperti conservati al Museo Nazionale Atestino di Este, che raccoglie oggetti romani ritrovati in tutto il territorio euganeo.

Nel Medioevo le grandi opere di bonifica sottrassero alle paludi molta terra coltivabile. In questo periodo sorsero nel territorio euganeo castelli e monasteri che in gran parte possiamo ammirare ancora oggi: tra i più importanti i castelli di Monselice, Valbona, San Martino della Vaneza a Cervarese Santa Croce, e l’Abbazia di Praglia. Vi troviamo anche ville venete del tempo in cui i personaggi più influenti della Serenissima sceglievano gli Euganei come luogo di svago e riposo. Tra le numerose ville, pubbliche e private, spiccano Villa dei Vescovi a Luvigliano di Torreglia, il Castello del Catajo, Villa Selvatico a Battaglia Terme e Villa Barbarigo a Galzignano Terme, dotata di uno dei giardini storici più belli d’Europa.

Le vestigia romane e l’importante Storia che ammanta i Colli Euganei ha sempre attirato grandi personaggi della letteratura, affascinati altresì dalla bellezza e dalla pace trasmesse da questi luoghi. A Este troviamo Villa Kunkler, dove soggiornarono Percy Shelley e Lord Byron, a Feriole di Abano Terme la villa che ospitò Ugo Foscolo, mentre Antonio Fogazzaro ambientò un episodio del suo “Piccolo Mondo Moderno” all’Abbazia di Praglia. Ma prima di loro, vi si era stabilito il padre dell’Umanesimo, Francesco Petrarca, che qui trascorse i suoi ultimi anni di vita, definendo questi luoghi e il borgo di Arquà il suo “secondo Elicona”. Del Poeta e scrittore trecentesco si conservano le spoglie proprio nel piccolo borgo euganeo, dove è inoltre possibile visitarne la casa e il famoso studiolo.

Sport all’aria aperta

Colli Euganei sono solcati da una rete di sentieri di diversa difficoltà e lunghezza, per tutti i gusti e le capacità. Il trekking e il nordic walking sono il modo migliore per godere della natura euganea in ogni stagione, al giusto ritmo. Alcuni percorsi sono praticabili anche in mountain bike e a cavallo.
Nei pressi di Teolo, la parete naturale di Rocca Pendice rappresenta un punto di riferimento per gli esperti scalatori e luogo di allenamento per le scuole di alpinismo della provincia di Padova. Le arrampicate più o meno impegnative possono essere affrontate in totale sicurezza, grazie alla predisposizione di protezioni fisse e mobili.

Inoltre, l’area euganea vanta la presenza dei prestigiosi campi da golf di Frassanelle, Galzignano, Valsanzibio e La Montecchia. Infine, non mancano gli impianti per praticare il tennis ed il nuoto, e un Parco Avventura per divertirsi e mettersi in gioco a contatto diretto con la natura.

Le Terme Euganee

L'area delle Terme Euganee comprende i comuni di Abano Terme, Montegrotto Terme, Battaglia Terme e Galzignano Terme, e rappresenta sin dai tempi dei Romani luogo indiscusso di relax e della cura del corpo.
I fanghi termali vengono prelevati dal fondale dei laghi di Lispida e Arquà Petrarca, situati ai piedi dei Colli Euganei. L’acqua termale risale dal sottosuolo e, dopo un lungo percorso sotterraneo, si arricchisce di sali minerali e si riscalda. L’argilla termale che matura nel Bacino Euganeo offre una terapia naturale ad azione antinfiammatoria, analgesica, stimolante per la ricostituzione delle cartilagini e per il rinforzo del sistema immunitario. 
Le cure termali avvengono nei numerosi Centri Termali della zona, tanti quanti il numero di hotel delle Terme. Molti di questi impianti sono accessibili giornalmente anche dagli esterni. 

Non esclusivamente finalizzati alle cure, questi luoghi rappresentano anche l’occasione per concedersi un momento di riposo e coccole. Il relax e il benessere offerti da una nuotata nelle acque termali offrono il completamento ideale di una giornata trascorsa alla scoperta dei Colli Euganei.

Il parco avventura “Le Fiorine” è stato realizzato da il Parco Regionale dei Colli Euganei e dalla Provincia di Padova e comprende ben due ettari di bosco costituito da alberi di rovere, castagno e querce...

L'inizio del sentiero del Monte della Madonna, situato vicino alla Chiesa di Rovolon, fa parte dei Colli Euganei ed è indicato dalla segnaletica con il numero 17

La chiesa, situata sul Monte della Madonna in località Teolo, nasce dagli antichi resti di un monastero ed è dedicata a Sant'Antonio Abate. A fianco troviamo una grotta, abitata tra VIII e il IX secolo da Santa Felicita.